
Il 21 marzo, primo giorno di primavera, si doveva tenere la giornata del Verde pulito patrocinata dal Consorzio del Parco Lura e i 12 Comuni associati, tra cui Bregnano. A seguito del DPCM che colorava di Rosso la Regione Lombardia, dopo una videoconferenza tra i 12 Comuni, presieduta dal Consorzio del Parco Lura, si è deciso di annullare la giornata di pulizia dei nostri territori dai rifiuti abbandonati dagli incivili, lasciando la possibilità alle singole Amministrazioni di poter organizzare eventuali eventi nel rispetto della normativa AntiCovid. A Bregnano, nei giorni scorsi, ed in considerazione del fatto che a breve dovrebbero riprendere i lavori per la riapertura della strada (via Per Lazzate) che conduce a Lazzate (via Carducci) , si era provveduto alla raccolta e smaltimento dei rifiuti abbandonati fino all’inizio del cantiere da anni bloccato per inerzia di Pedemontana. A seguito di tale evento straordinario, la suddetta strada era ritornata a splendere fino a venerdì scorso quando un probabile ambulante venditore di pesce (anche fritto) ha abbandonato dei rifiuti specifici. Tali rifiuti sono stati esaminati dagli Operatori Ecologici e dalla Polizia Locale e sono al vaglio accertamenti per individuare il responsabile. Dopo la predetta ed ulteriore pulizia, su segnalazione di un consigliere comunale di Bregnano, Massimo Donegà, venivano rinvenuti nuovi rifiuti abbandonati. Allertato l’Assessore all’Ambiente/Ecologia Edoardo Mastice, unitamente al consigliere Comunale Diego La Russa, operatore ecologico del Comune di Lomazzo, effettuavano un sopralluogo e, dopo aver raccolto e depositato tutto presso il Centro di Raccolta Rifiuti di Menegardo, rinvenivano tracce che conducono al probabile trasgressore. Le Autorità, già allertate, provvederanno agli accertamenti del caso. Con l’occasione, i tre Amministratori Comunali si sono anche attivati a recuperare una decina di sacchetti della spesa abbandonati lunga la Strada Provinciale che collega Bregnano con Lomazzo ed anche in tale occasione sono state rinvenute tracce che potrebbero ricondurre al probabile responsabile dell’abbandono del rifiuto. Non diamo tregua a questi/e signori/e. Gli staremo col fiato sul collo. E’ incomprensibile il gesto di abbandonare i rifiuti in strada. Esiste un servizio “porta a porta”, esiste un Centro di Raccolta Rifiuti, esiste il senso civico che dovrebbe essere intrinseco nella persona. Questi comportamenti devono assolutamente cessare. Continueremo a vigilare e a perseguire tali soggetti.


