Viabilità a Bregnano: nuovi sensi unici, una scelta per la sicurezza

Viabilità a Bregnano: nuovi sensi unici, una scelta per la sicurezza

Come abbiamo trattato precedentemente in questo blog, sabato 19 ottobre al Polifunzionale è stato presentato alla Cittadinanza un piano per ridurre la pericolosità e il rischio incidenti su tre tratti stradali con criticità evidenti, mediante l’introduzione di 3 nuovi sensi unici.
Le aree interessate sono (come si evidenzia dalle foto riportate in basso), il tratto finale Nord di via Della Croce, il tratto finale Ovest di via Passerella (con previsione di estensione del senso unico a tutta la via in un prossimo futuro) e il tratto finale Nord di via Indipendenza. Quest’ultimo, il più critico dei tre, è stato anche monitorato per 48 h misurando diversi parametri, come il volume di traffico e la velocità media. La circolazione è costituita per il 96% dai transiti in salita cioè sud- nord (media diurna di 220 auto/h con picchi di oltre 300) e solo per il 4% dai transiti in discesa cioè nord-sud (media di 11 auto/h con picchi di 18). La velocità media dei veicoli in salita è stata di 20 Km/h e solo 39 auto in 48 h, cioè lo 0.6% hanno superato i 30 Km/h (ma mai i 40) mentre quella dei veicoli in discesa è stata di 15 Km/h e solo 17 auto hanno superato i 20 Km/h (di queste 1 ha superato i 40 e 2 hanno superato anche i 50 Km/h). Dopo la presentazione è stato aperto il dibattito con il pubblico presente, e il Comandante della Polizia Locale, Giovanni Buscetta, ha risposto alle perplessità sollevate, argomentando con elementi oggettivi.
Grazie alle osservazioni raccolte e alle considerazioni avanzate dai cittadini, sia durante l’incontro sia in seguito, sono stati effettuati ulteriori rilievi da parte della Polizia Locale. In particolare sono stati valutati attentamente i disagi rappresentati da alcuni residenti delle vie Passerella e Rosoré, già discussi nell’incontro con i presenti. Qualcuno di loro resterà forse deluso, perché alla luce dei dati presentati in prima istanza (vedi grafici in calce) e dell’esito dei successivi accertamenti, risultano infatti confermate le soluzioni proposte dall’Amministrazione.
Il motivo è semplice: si tratta delle soluzioni più razionali ed efficaci, dato il contesto della viabilità generale e di quella specifica delle zone interessate. È stato verificato infatti dalla Polizia Locale, organo competente e deputato alla sicurezza stradale, che si tratta dei migliori correttivi alle criticità oggettive che caratterizzano quelle vie.
Ogni intervento viabilistico deve comportare la risoluzione definitiva dei rischi o quantomeno tendere alla riduzione delle pericolosità esistenti, anche generando dei cambiamenti che comunque incidono in minor misura sul piano generale.
Ecco perché soluzioni diverse, che contrastano i dati registrati e peggiorative dell’esistente, presentate da alcuni residenti che si sono sentiti penalizzati, non hanno potuto essere accolte. Bisogna uscire dall’ottica esclusiva del proprio punto di vista soggettivo e guardare ogni problema in un’ottica complessiva.
È questo il compito di un’Amministrazione: assumersi l’onere di richiedere ad alcuni cittadini un minimo cambio di abitudini in favore di un interesse più generale che è quello della totalità della Cittadinanza. In particolare, in riferimento alle diverse proposte pervenute, si è proceduto come di seguito:
via Indipendenza:
-ipotesi senso unico alternato nella strettoia con doppio semaforo: esclusa, in quanto creerebbe fila per l’attesa al semaforo, con auto in sosta a motore acceso, e necessiterebbe inoltre di appositi dispositivi per segnalare alle auto in uscita dai cortili (che si affacciano sulla strettoia) il senso di marcia in atto al momento dell’uscita sulla via;
-ipotesi marciapiede: esclusa, in quanto restringerebbe la larghezza della corsia di marcia (la strada in quel punto è larga 3.80 metri) necessaria al passaggio di mezzi di soccorso: sarà invece tracciato il camminamento pedonale con segnaletica orizzontale e posto il limite di velocità a 30 Km/h con segnaletica verticale;
-ipotesi dosso prima della strettoia: accolta, è fattibile e potrebbe essere utile a rallentare le velocità (peraltro basse secondo i dati registrati).
via Passerella:
-ipotesi senso unico in direzione est-ovest (da via Dubini a via San Michele): esclusa, in quanto risulta la direzione meno percorsa e meno sicura per i pedoni;
-ipotesi mantenimento del doppio senso di marcia nel tratto più largo: accolta, in quanto fattibile, ad uso e per comodità dei residenti
-ipotesi revisione viabilità dopo l’ampliamento del tratto iniziale (a seguito di sviluppo di piano attuativo): accolta, è funzionale: sarà valutato al momento opportuno se ripristinare il doppio senso o creare piuttosto dei parcheggi pubblici.
via Della Croce:
non sono state avanzate proposte/ipotesi alternative a quella presentata dall’amministrazione, che quindi è stata accolta e sarà realizzata così come proposto.
Mercoledì 27 novembre la Giunta ha pertanto deliberato l’istituzione dei 3 sensi unici di cui sopra, destinando le risorse necessarie per l’adeguamento della segnaletica. Le modifiche alla viabilità verranno realizzate nelle prossime settimane, considerando anche le condizioni meteo.
Ringraziamo i cittadini che hanno sostenuto e apprezzato questa azione dell’Amministrazione e ai residenti per aver recepito il senso delle modifiche adottate.

gabri_64